Comune di Terrni - Interrogazione: autovelox e multe



Al Sindaco del Comune di Terni



Premesso che i dispositivi autovelox (con velocità consentita non superiore ai 50km/h) installati all’altezza della rotonda e nei pressi del semaforo di viale dello Stadio, non risultano ben segnalati e visibili ai fruitori della strada;


• visto che gli autovelox sono etichettati come trappola per automobilisti e che l’incasso delle multe provenienti dagli stessi è finito spesso nel mirino delle loro critiche;


• considerato che, nella percezione comune, la repressione onerosa viene vissuta come prevalente sull’educazione e sulla prevenzione;


• considerato che i limiti di velocità urbana si sono mantenuti invariati nel tempo nonostante che, rispetto a 50 anni fa, le strade attuali sono asfaltate e i mezzi si sono dotati di tecnologie che rendono il sistema-macchina più sicura ( i freni sono dotati di sistemi idraulici).


• tenuto conto della giusta funzione che l’autovelox può rivestire nei tratti realmente pericolosi perché nel dissuadere l’automobilista dal procedere a velocità sostenuta ne determina gli utili rallentamenti nei casi che richiedono basse velocità;


• ritenuto valido un suo utilizzo sul modello del sistema adottato in Gran Bretagna, dove dal 2000 la collocazione capillare di apparecchi di controllo su tutta la rete stradale ha portato ad un dimezzamento degli incidenti stradali, senza però determinare un sostanziale incremento di multe comminate; tutte le telecamere sono ampiamente segnalate, rese ben visibili ed hanno esclusivamente la corretta finalità di ridurre il pericolo a vantaggio dell’utente della strada e non per consentire agli enti pubblici di far cassa.


Si chiede al Sindaco e alla Giunta di conoscere:


• a quanto ammonta, dall’installazione ad oggi, la cifra complessiva delle sanzioni accertate per violazione del Codice della strada con l’autovelox di viale dello Stadio; e, relativamente a dette infrazioni, se sono già decorsi i termini per la presentazione dei ricorsi, se, inoltre, per i ricorsi presentati, sono stati già emessi i primi esiti di giudizio favorevoli o in danno all’Amministrazione comunale;


• a quanto ammontano le eventuali spese legali o i mancati introiti dovuti agli esiti in danno all’Amministrazione Comunale;


• quanti sono stati i ricorsi presentati dai cittadini nel suddetto periodo, e a quanto ammontano le spese di notifica e legali a carico della municipalità;


• se l'utilizzo dell'autovelox è dettato elusivamente dalla logica della sicurezza stradale piuttosto da quella delle esigenze di cassa;


• se la manutenzione dei misuratori di velocità è fatta in maniera sistematica;


• quali criteri utilizza il comando di polizia locale per il controllo della velocità, con autovelox, dei veicoli sulle strade comunali;


• se i proventi vengano reinvestiti per migliorare le strade e per fare prevenzione nelle scuole;


• se sia possibile prevedere una sanatoria per quel rilevante numero di multe (30mila) elevate in Viale dello Stadio e in Via Alfonsine tenuto conto (Messaggero del 18.03.2012) che l’85% sono state a carico di chi ha superato la velocità di un paio di chilometri orari o poco più;


• se non ritiene utile, visto il riscontro positivo, installare sensori e segnaletica del tipo sperimentato in via del Cassero improntato all’ottica educativa di tutti gli utenti della strada siano essi automobilisti, motociclisti, ciclisti o pedoni;


• quali atti si intendono intraprendere per:

 trovare il giusto equilibrio tra l’opportunità di garantire la sicurezza delle strade di Terni e la rimozione di quelle condizioni vessatorie che poco incidono sul comportamento virtuoso degli automobilisti


 operare perché l’uso della strada si trasformi in un momento culturale fatto di norme, attenzioni e comportamenti che, combinandosi, la rendono più sicura


 garantire che i sistemi di controllo sulla strada appaiano funzionali ai veri obiettivi che si perseguono, senza dare la sensazione di volere opprimere gli utenti con accorgimenti che poco hanno a che vedere con la guida sicura.


Terni, 19 marzo 2012


Gruppo FdS

Giocondo Talamonti

Luzio Luzzi

Mauro Nannini